Ransomware Lilith

Il ransomware Lilith è stato scoperto a giugno e ha sferrato attacchi alle aziende con una doppia estorsione.

Quando il ransomware viene eseguito, il codice di crittografia inizia a infettare i file, aggiungendo l’estensione “.lilith”, e i dati vengono rubati e bloccati. Lilith si rivolge ai computer che utilizzano versioni di Windows a 64 bit.

Un file con la nota di riscatto viene lasciato dal gruppo sul desktop della vittima. L’allegato contiene un link alla rete TOR dove è possibile effettuare la negoziazione tramite TOX. Gli hacker danno una scadenza di 3 giorni per il pagamento. Se il termine scade, la vittima corre il rischio che i suoi dati vengano esposti pubblicamente.

Vale la pena notare che non c’è alcuna garanzia di riavere i dati attraverso la negoziazione; secondo la CISA (Cybersecurity and Infrastructure Security Agency), l’80% delle aziende che ricorrono al ransomware tendono a essere attaccate di nuovo.

Come altri gruppi, Lilith ha un sito web che espone le aziende criptate. Recentemente una grande rete di costruzioni con sede in Sud America è stata vittima del ransomware.

Ogni giorno che passa, emergono nuovi hacker che sviluppano software dannoso che infetta i sistemi. Per questo motivo, le aziende che si occupano di recupero dati lavorano per trovare una soluzione ai dati persi.

Recuperare I file criptati da Lilith ransomware

Subire attacchi ransomware è una perdita enorme per le aziende, che può portare a giorni di ritardo nelle loro produzioni. Per questo motivo, Digital Recovery si è specializzata nel settore del recupero dei file crittografati da ransomware.

Possiamo affermare che nella maggior parte dei casi è possibile recuperare il ransomware senza negoziare con gli hacker. Per questo disponiamo di un team di ingegneri specializzati nel settore, pronti a risolvere i vostri problemi in modo rapido ed efficiente.

I nostri servizi offrono vantaggi a chi li assume, possiamo eseguire il recupero completamente da remoto, riducendo i tempi per la consegna dei risultati. In casi estremi, disponiamo di una modalità di emergenza in cui il nostro team lavora 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 per recuperare i file.

E per evitare dubbi sui nostri metodi, operiamo nel pieno rispetto della General Data Protection Regulation (GDPR)

Come azienda, sappiamo quanto siano preziosi i nostri dati e, per evitare che vengano esposti, offriamo a ogni cliente un accordo di riservatezza (NDA – Non-Disclosure Agreement). Questo garantisce la riservatezza di ogni procedura.

Se avete subito un attacco ransomware, richiedete subito una diagnosi e parlate con i nostri esperti.

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