Recupero dati
RAID 1

Abbiamo sviluppato soluzioni uniche in grado di recuperare i dati su RAID 1

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Recupero RAID 1

Innoviamo i processi di recupero del RAID 1, possiamo agire su qualsiasi scenario di perdita di dati.

La perdita di dati su RAID 1 non è ricorrente, ma può accadere. Il sistema è progettato per offrire la massima protezione dei dati mediante il mirroring dei dischi.

L’idea alla base del sistema è relativamente semplice: tutto ciò che viene registrato su un disco viene memorizzato anche su un altro disco, ovviamente il RAID necessita di almeno 2 dischi per funzionare. Si tratta di un’alternativa alla scarsa sicurezza offerta da RAID 0.

In RAID 1 non c’è un aumento delle prestazioni dei singoli dischi, come invece avviene in RAID 0. Per unire la sicurezza di RAID 1 con le prestazioni di RAID 0 è stato sviluppato il RAID 10 o RAID 0+1.

Sebbene il RAID 1 sia estremamente sicuro dalla perdita di dati, i guasti non sono impossibili. Le cause principali della perdita di file sono: Perdita dei dati nell’array, eliminazione o modifica delle impostazioni del controller, eliminazione o modifica dei volumi dell’array, perdita dell’ordine sequenziale dei dischi.

In tutti i casi di perdita di dati, Digital Recovery è in grado di agire rapidamente e concretamente, in modo da recuperare il RAID 1 il più rapidamente possibile.

Perché il Digital Recovery?

Siamo specializzati nel recupero dei dati su sistemi RAID, abbiamo la capacità di recuperare i dati a qualsiasi livello RAID, il che ci pone tra le poche aziende al mondo specializzate in questo sistema.

Le nostre soluzioni sono uniche e sono state sviluppate dai nostri esperti; abbiamo dedicato un intero reparto, noto come Data Center Recovery Services, al recupero di dispositivi di archiviazione di grandi dimensioni e allo sviluppo tecnologico.

Da questo reparto è nata la nostra tecnologia principale, TRACER, grazie alla quale abbiamo ottenuto ottimi risultati nel recupero di RAID 1. Ma non solo sistemi RAID, è in grado di recuperare anche archivi (NAS, DAS e SAN) con Host Channel iSCSI, SAS e FC (Fibre Channel) di vari produttori come HP / HP, Dell / EMC e IBM / Lenovo, database (Microsoft SQL Server, Oracle, MySQL, PostgreSQL, MariaDB, Firebird, DB2, Informix, Caché e Btrieve) e macchine virtuali (Microsoft Hyper-V, VMware, Citrix XenServer, Proxmox e Acropolis).

Siamo un’azienda brasiliana con una filiale in Germania. Altri partenariati per lo scambio di informazioni e la condivisione di tecnologie vengono stipulati tra aziende di Paesi come Stati Uniti, Russia e Ucraina.

Oltre a fornire servizi a governi, istituzioni finanziarie e aziende di piccole, medie e grandi dimensioni, Digital Recovery fornisce servizi anche ad altre aziende che operano nel settore del recupero dati.

Se i vostri dati sono archiviati su un dispositivo situato al di fuori dei paesi in cui abbiamo laboratori, disponiamo della tecnologia per valutare e recuperare i vostri dati in remoto. Se questo è il vostro caso, consultate il nostro dipartimento 24×7.

Se ne avete bisogno, possiamo anche fornirvi un accordo di non divulgazione (NDA) in una lingua a vostra scelta. È importante ricordare che il nostro NDA è già adattato sia alla LGPD che al GDPR. Per saperne di più, rivolgetevi a uno dei nostri esperti.

Essendo pienamente consapevoli dei livelli di pressione e urgenza esistenti negli ambienti di data center e cloud computing, offriamo anche un servizio di urgenza 24×7. Questo tipo di servizio offre ai nostri clienti la possibilità di effettuare interventi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno.

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Le risposte dei nostri esperti

Il mio server RAID ha smesso di funzionare, cosa devo fare?

Il RAID 1 può subire perdite di dati a causa di problemi logici o fisici.

I problemi logici sono:

  • Eliminazione o danneggiamento dei dati sulle partizioni
  • Formattazione di unità o partizioni
  • Sovrascrittura delle informazioni
  • Formattazione seguita da reinstallazione del sistema
  • Problemi di avvio del sistema
  • Desincronizzazione dei dati da un disco rigido all’altro

I problemi fisici sono:

  • Problemi di burn-in del controller RAID
  • Burn-in dei circuiti elettronici
  • Bruciare le teste dei lettori
  • Rottura della testina di lettura
  • Danni alla superficie del disco (piatti dell’HDD)
  • Blocchi difettosi – Settori difettosi
  • Usura naturale dei supporti
  • Graffi e rigature sulla superficie
  • Graffi e segni gravi
  • Grippaggio del cuscinetto del motore
  • Bruciatura del motore
  • Problemi dovuti a cadute o urti
  • Problemi relativi all’area del servomeccanismo
  • Problemi di firmware
  • Problemi di acqua o altri liquidi

La sostituzione del controller RAID riporterà i miei dati?

Sì, il RAID 1 ha un basso tasso di problemi, perché tutto il contenuto di un disco rigido è duplicato al 100% su un altro disco rigido. Ma fate molta attenzione al sincronismo dei dischi, vi spiego perché. Prendiamo questo esempio:

Il numero HD 01 smette di funzionare a causa di un contatto difettoso o di uno scollegamento del cavo. In questo caso il sistema non smette di funzionare, perché l’HD numero 02 è esattamente lo stesso e continua a funzionare. Il controller RAID lo segnala all’utente, ma poiché tutto continua a funzionare normalmente con l’HD 02, il problema non viene preso in considerazione.

Una settimana dopo, un tecnico viene informato del problema, si reca sul posto e riavvia il disco 01. A quel punto il controller RAID può scegliere l’unità disco 01, che è rimasta spenta per una settimana, come unità disco principale, e fare il mirroring sull’unità disco 02, dove si trovano i dati più aggiornati.

I dati saranno esattamente come erano quando l’HD 01 è stato spento, cioè tutto ciò che è stato fatto nel frattempo andrà perso.

Se uno dei dischi si blocca, eseguire immediatamente i backup e chiamare un tecnico per verificare il problema e, se necessario, sostituire il disco danneggiato.

Se per caso entrambi i dischi si fermano, cercate un’azienda specializzata.

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Cosa c'è da sapere

Mentre il RAID 0 si basa sulla distribuzione sincronizzata su tutti i dischi dell’array, con particolare attenzione alle prestazioni, il RAID 1 si concentra sulla sicurezza dei dati applicando il mirroring dei dischi, ossia tutti i dati memorizzati su un disco vengono scritti su un altro.

No, i dischi possono essere diversi. Tuttavia, il controller utilizzerà sempre il disco con capacità di archiviazione inferiore con il righello per equalizzare il sistema. Cioè, se l’HD 01 è da 1 TB e l’HD 02 da 500 GB, il controller funzionerà con uno spazio di archiviazione di soli 500 GB.

Un sistema RAID 1 è un tipo di RAID con ridondanza al 100%. Ciò significa che tutte le informazioni presenti su un disco vengono specchiate o scritte su un altro disco. Anche se si utilizzano due dischi, al sistema operativo verrà presentato solo un volume equivalente a un disco.

Ogni volta che l’utente apporta una modifica al volume, il sistema responsabile della gestione del RAID 1 (via software o hardware) replica automaticamente la modifica su entrambi i dischi. Una volta che ho 2 dischi in mirroring ed esattamente uguali quali sono le possibilità di perdita di dati?

Sebbene esista la possibilità di un guasto simultaneo dei due dischi, questa possibilità è molto ridotta. La maggior parte delle perdite di dati su RAID 1 che riceviamo per il recupero derivano da errori di gestione del RAID. Si vedano le seguenti situazioni:

Dopo 2 anni di utilizzo continuo di un RAID 1, uno dei dischi si è guastato per problemi di blocchi danneggiati. Poiché questo disco non è più utilizzato normalmente, il controller o il software di gestione dell’array scartano qualsiasi tentativo di scrittura o lettura su questo disco.

Il sistema avvisa anche l’utente del problema, in modo che possa sostituire rapidamente il disco guasto. È proprio qui che si verifica la maggior parte dei problemi. Poiché il sistema continua a funzionare normalmente e uno dei dischi è ancora funzionante al 100%, l’utente non presta attenzione all’avviso e continua a utilizzare la macchina.

Sei mesi dopo, il secondo disco si guasta. Ma questa volta, invece di presentare solo guasti causati da blocchi danneggiati, il disco RAID è completamente inaccessibile.

Quando si cerca di risolvere il problema collegando i dischi a un altro computer o inviandoli all’assistenza tecnica, l’unico disco che sarà ancora accessibile è quello che si è fermato per primo (6 mesi fa), perché anche presentando blocchi danneggiati potrebbe essere ancora possibile accedere ad alcune informazioni, ma di 6 mesi fa.

Poiché i RAID 1 sono montati su macchine comuni e senza l’infrastruttura (enclosure e controller RAID) necessaria per i sistemi RAID, sono molto più suscettibili di guasti. Per questo motivo, un altro problema può verificarsi quando uno dei dischi presenta problemi nel cavo o nella connessione alla scheda madre.

Sebbene i dischi non presentino alcun problema, un contatto difettoso nel cavo di collegamento di uno di essi interrompe la comunicazione. Il sistema di gestione di Array avvisa l’utente, ma questi non se ne accorge. Poiché i dati sono ridondati al 100% su un altro disco, la macchina continuerà a funzionare normalmente e senza problemi di prestazioni.

Qualche tempo dopo, durante la manutenzione del computer, i cavi vengono scollegati e riorganizzati. Con questa manutenzione si rischia di ricollegare gli HD in porte diverse e di confondere il sistema. Una volta che due dischi sono di nuovo collegati in RAID 1, il sistema identificherà che non sono uguali, perché è passato abbastanza tempo da quando uno di essi è stato scollegato dal RAID.

A questo punto il sistema aggiorna le informazioni da un disco all’altro. Poiché i dischi sono stati collegati su porte diverse, il sistema può semplicemente copiare il disco con le vecchie informazioni sul disco con le nuove informazioni.

Seguendo la stessa linea di problemi menzionata sopra, quando uno dei dischi del RAID 1 si guasta e l’utente continua a utilizzare il sistema, esiste la possibilità di perdita di dati se per qualche motivo l’utente ricrea l’array.

In questo modo, il sistema identifica che il contenuto dei dischi non è esattamente uguale. A questo punto il sistema copierà le informazioni dal primo disco al secondo e potrebbe verificarsi una sovrapposizione di dati.

Grazie a tecnologie esclusive, Digital Recovery è in grado di ripristinare i dati crittografati su qualsiasi dispositivo di archiviazione, offrendo soluzioni remote in qualsiasi parte del mondo.

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