Il ransomware White Rabbit è emerso nel dicembre 2021, effettuando un attacco a una banca locale statunitense. Come molti gruppi di ransomware, White Rabbit utilizza la doppia estorsione per spingere le sue vittime a pagare il riscatto.
La doppia estorsione consiste nel bloccare l’accesso ai file attraverso la crittografia e nell’estrazione di file aziendali sensibili che saranno divulgati se l’azienda non paga il riscatto. Queste tattiche hanno lo scopo di ottenere più denaro possibile dalle vittime.
White Rabbit è proliferato tramite campagne di phishing e soprattutto di spam, le email inviate tramite queste operazioni possono contenere file infettivi come allegati o link di download. Abbiamo osservato i seguenti formati utilizzati: eseguibili, file, documenti Microsoft Office e PDF, JavaScript e altri. Una volta che un file dannoso viene aperto, inizia l’installazione del malware.
Il software maligno si diffonde anche attraverso canali di download non affidabili, come siti di file hosting non ufficiali e gratuiti, reti di condivisione peer-to-peer, ecc.
Anche gli strumenti di attivazione illegale del software e gli updater fraudolenti sono impiegati nella distribuzione. Gli strumenti di cracking possono infettare i sistemi invece di attivare i programmi con licenza.
Inoltre, non c’è alcuna garanzia che la chiave di decrittazione venga rilasciata dopo il pagamento del riscatto. È altamente consigliabile non soddisfare le richieste dei criminali.
Digital Recovery è in grado di recuperare i dati crittografati anche senza la chiave di decrittazione.
Recuperare i File Criptati da White Rabbit Ransomware
Con oltre 20 anni di esperienza, Digital Recovery ha il know-how necessario per recuperare i dati criptati da qualsiasi estensione ransomware su qualsiasi dispositivo di archiviazione, sia HDD, SSD, Database, Archivi, sistemi RAID, Macchine Virtuali, Server e altri.
I nostri processi sono stati sviluppati dai nostri specialisti e sono esclusivi, ci permettono di agire negli scenari più complessi di perdita di dati da attacchi ransomware.
Tutti i nostri processi sono stati sviluppati sulla base del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Per portare la sicurezza totale ai nostri clienti mettiamo a disposizione l’accordo di riservatezza (NDA).
I nostri laboratori operano 24/7 in modalità di emergenza, in modo che il recupero possa essere effettuato il più rapidamente possibile. E, come opzione per accelerare ancora di più il processo di recupero dei dati, possiamo farlo a distanza, il che è fattibile nei casi in cui i supporti interessati non possono essere inviati al laboratorio.
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